venerdì 20 maggio 2011

Per i LADRI..non c'è Paradiso

Ciao a tutti, è ormai un po' che non scrivevo sul blog, ci sarebbero un mucchio di cose che avrei da dirvi, storie da raccontarvi, il melloblocco, vie in val di mello e nella mia amata valle, il boulder dei pitoti e tante altre news che tenevo in serbo per i momenti più tranquilli della stagione quando alla sera non sei sfatto e appagato di montagna e di arrampicata.
Vi scrivo stasera perché ho un groppone in gola e credo che il blog sia la miglior arma per sfogarmi a pieno.
Oggi, dopo il lungo periodo di riposo invernale siamo andati a rispolverare la nostra amata via "il grido di Cavallo pazzo", rimasta incompiuta nell'ultimo tiro; come avrete intuito dal titolo, stasera ho un po' il dente avvelenato e sfrutto questa pagina di libero sfogo.

Partenza come al solito prestissimo e come al solito stracarichi di materiale prendiamo il sentiero che porta all'attacco, saliamo spediti e sicuri per i primi due tiri, arriviamo in sosta 2 e la serenità che ci aveva accompagnato fino a quel momento svanisce.
Non so come definire la sensazione, non vorrei dilungarmi in sproloqui e roba simile.
Da qui in poi sarò breve, la fissa che avevamo lasciato sull'ultimo tiro magicamente è scomparsa, lasciamo zaini, trapano e quant'altro in sosta e ci rimbocchiamo le maniche per salire, dopo le innumerevoli peripezie che già in passato avevamo trascorso per arrivare in cima rifacciamo tutto da capo. In noi segretamente continuava a rimanere un poco di speranza.
In sosta alla s3 troviamo il cordino con la mainlonge lasciata l'ultima volta ma non la mia corda.

Oggi, credo che abbiamo perso tutti, non per una corda del cavolo, ma se penso al massacrante lavoro per liberare una via, pulirla e chiodarla, tutto senza chiedere un tolino a nessuno, spinto soprattutto dalla passione che lega me e i miei compagni di corda, ma in generale tutto questo mondo un pò stravagante di persone e di arrampicatori come me; non lega di certo me a  NESSUNO di questi TIZI che si è salito tutta la via per venire a portarmi via una corda!

RACCAPRICCIANTE, pensare cosa possa balenare nella testa ad una persona per così poco!

Chiunque voglia farmi risalire la sua versione dei fatti, se così non fosse andata, gli concederò tanta libertà quanta me ne sono presa io.