martedì 3 agosto 2010

Reportage di una settimana da "SPALMATI":

In doppia dalla magnifica guglia
Campanile di Val Salarno

Andrea in apertura sul diedro bianco

Considerazioni: lungo avvicinamento, se non lunghissimo, circa 4 ore dalla macchina, carichi come muli, paesaggio selvaggio e viste mozzafiato; da qui si dominano le vallate Adamè e Salarno, la vetta è stupenda e molto scenica, l'arrampicata altrettanto ma i soli primi due tiri non regalano grandi emozioni, III/IV a tratti anche II, poi il bellissimo tiro del diedro V+ e si è già in cima, si recupera il socio e alla punta mancano solo 10 metri. Foto di rito e ci si sta già preparando per la doppia che porta alla cengia più sotto, da qui si traversa una ventina di metri, ci si rimette lo zaino in spalla e ricomincia la lunga discesa.
Rettifica relazione: in via non esistono chiodi, solo la S3 è attrezzata per la calata, due chiodi, materiale consigliato un paio di chiodi, cordoni per lame e soste e una seriata di friend piccoli, utile n°3 e n°0.5 BD.

Primo tiro di "soffio di Pietra"

Quando si dice "SPALMATO"

Paolo quasi in sosta uno (soffio di pietra)
imperativo spalmarsi

Considerazioni: purtroppo stavolta è stata la grandine a fermarci, risolto il primo tiro di VII- ci siamo dovuti calare dalla prima sosta, la placca ormai bagnata risultava impraticabile.
Anche qui, ma capirete poi perchè, le chiodature sono disarmanti, il primo tiro duro è accettabile, se non calcolate che tra il quarto e il sesto spit ci sono almeno 12 metri; vi state chiedendo dove sia finito il quinto? semplice, c'è, ma a lui non è stata concessa la fortuna di avere una piastrina e un dado attacati.
La cosa non sarebbe così scandalosa, se non fosse che il "fattaccio" è menzionato anche in relazione...mah?
Dalla S1, abbiamo optato per un ritiro d'emergenza, ma il secondo e il terzo tiro, entrambi da 40 metri hanno ciascuno 2spit.
Che dire, forse la placconata più bella di tutta la valle meriterebbe decisamente più attenzione, tanto di cappello a chi si è impegnato e prodigato ad aprire così belli itinerari; piantare uno spit non è solo vessillo di conquista, è anche responsabilità verso la montagna e verso chi la fruisce.


Sempre sosta uno per i fratelli, ma stavolta siamo
su "specchio delle mie brame"ogni tanto
è buona cosa dare una sbirciatina alla relazione...no?

Paolino sul primo tiro di "specchio delle mie brame"

Considerazioni: l'avvicinamento stavolta è un pò più morbido, in 2 orette e mezza si è all'attacco, un pò difficile da travore, la scritta alla base è completamente andata via, il primo tiro non è eccessivamente impegnativo ma dall'ultimo chiodo alla sosta bisogna risalire con le mani nell'isiga, su piccole cengie erbose, e la cosa non è molto entusiasmante.
Storia molto diversa per la seconda lunghezza, ad una quindicina di metri dopo la S1 si trova il primo spit, poi piccolo boulderino d'ingresso in un insidioso canale/colatoio, il secondo spit è ad una distanza siderale (15 metri almeno), l'errore comporterebbe un fiondone disastroso sulla placca sottostante, e non so quanto il gioco regga la candela.
Dalla S2 in poi si rimonta la bellisima e altrettanto facile placca di IV sovrastante, fino alla S3; il rietro dal sentiero del passo poia.
Sinceramente, itinerario interessante ma la chiodatura sarebbe decisamente da rivedere, non credo che un paio di spit in più sul secondo tiro (6a+) andassero ad intaccare il valore della via, come non credo che la difficoltà oggettiva di una via, dipenda, o possa dipendere dalla chiodatura più o meno assasina.

Buona arrampicata a tutti

Beppe



3 commenti:

  1. ?? reportage?
    solo 2 foto ?

    Il barbiere della sera

    RispondiElimina
  2. Da una ripetizione del luglio 2016 di "Soffio di pietra"
    Maglia su spit 4 indica gia un ritiro!
    Piastina su spit 5 adesso presente. Chi l'ha messa?
    S1 unito con kevlar nuovo e maglia.

    Primo spit di S2 aveva moschettone di ritiro (tolto adesso)
    S2 è una parola grossa, perche ha uno spit solo e del 1991!
    S3 ha bisogno del martello, perche il bong è uscito e penzola. Da li il socio si è fatto calare, con altra calata su maglia rapida in S2. Io non ho fatto i tiri S2 e S3.

    Chiodatura MOLTo vecchia e probabilmente pericolosa. La prossima volta porto un piantaspit!
    Saluti da Ralf, con socio Andrea

    RispondiElimina